Bonus ristrutturazioni, Ecobonus e Superbonus 2022: i prodotti Ksenia Security che beneficiano delle detrazioni

DST fa il punto della situazione sugli incentivi statali e presenta i principali dispositivi Ksenia che rientrano negli sgravi fiscali.

Le recenti proroghe dei bonus fiscali offrono un’ulteriore occasione per chi intende eseguire interventi di ristrutturazione e riqualificazione energetica. Per quel che concerne l’installazione di impianti di sicurezza o domotici è possibile usufruire, a seconda del tipo di intervento, di una detrazione fiscale del 50%, del 65% o, addirittura, del 110%.

In quest’ottica diventa fondamentale il ruolo di installatori che, oltre ad analizzare la fattibilità delle detrazioni fiscali, sono chiamati a scegliere i migliori dispositivi che rientrano tra gli incentivi concessi dallo Stato.

DST, distributore dei migliori marchi del settore sicurezza e building automation, fa il punto della situazione sulle agevolazioni statali focalizzando l’attenzione sui prodotti Ksenia Security idonei ai fini delle pratiche ecobonus e superbonus.

Ovviamente non si tratta dell’unico marchio distribuito da DST a produrre dispositivi che rientrano nei bonus, ma è sicuramente uno dei leader del settore più attenti ai requisiti per accedere agli sgravi fiscali.

Superbonus: come funziona

Il Superbonus dà diritto ad una agevolazione fiscale del 110% quando si eseguono interventi edilizi per il miglioramento energetico degli edifici già esistenti (di almeno due classi energetiche) e per la riduzione del rischio sismico.

Recentemente prorogato fino al 2025, seppur con una progressiva diminuzione della percentuale di detrazione, il Superbonus è applicato ai cosiddetti interventi trainanti e trainati. Questi ultimi danno diritto all’incentivo solo se realizzati congiuntamente con almeno uno dei seguenti interventi trainanti:

  • isolamento termico delle superfici opache mediante involucro degli edifici con un’incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda;
  • sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati per climatizzazione e acqua calda sanitaria;
  • interventi antisismici.

Fra i lavori trainati rientrano invece gli interventi di riqualificazione energetica, gli impianti di domotica, le schermature solari, l’installazione di impianti fotovoltaici, dei sistemi di accumulo, delle colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici e molto altro.

I dispositivi Ksenia che rientrano nelle detrazioni

Tra le opere di efficientamento energetico per l’ottimizzazione e la riduzione dei livelli di consumo rientrano dunque anche gli interventi di Building Automation.

Il catalogo Ksenia propone dispositivi in grado integrare perfettamente domotica e sicurezza e di rispondere ai requisiti necessari per ottenere le detrazioni previste dalle agevolazioni. Nello specifico i prodotti di Ksenia Security che beneficiano degli sgravi sono:

  • lares 4.0: piattaforma IoT modulare e scalabile per la sicurezza e la domotica;
  • domus: sensore multifunzione da incasso 4 in 1 per controllo di temperatura, umidità, intensità luminosa e presenza che determina un significativo risparmio energetico;
  • energia: modulo a guida DIN per il controllo dei carichi elettrici, che consente di monitorare la produzione del fotovoltaico e il livello di consumo generale.

La combinazione di questi dispositivi con la componentistica accessoria (dispositivi di controllo e comando locale, moduli di espansione, comunicatore 3G/4G, contenitore metallico munito di alimentazione) opportunamente installatati e configurati all’interno di un impianto permette:

  • la gestione automatica personalizzata a zona degli impianti di riscaldamento, compreso il controllo da remoto attraverso canali multimediali;
  • di mostrare attraverso canali multimediali i consumi energetici, mediante la fornitura periodica dei dati;
  • di mostrare le condizioni di funzionamento correnti e la temperatura di regolazione degli impianti e delle singole zone controllate;
  • l’accensione, lo spegnimento e la programmazione settimanale degli impianti e delle singole zone da remoto.

In particolare, la gestione automatica e personalizzata per ogni singola zona, ottenuta attraverso la comunicazione tra regolatori e HBES/BACS, permette di qualificare il sistema di Building Automation come rispondente alla classe B di efficienza energetica della norma UNI EN 15232.

Qualora i lavori per realizzare una smart home e un impianto domotico non vengano effettuati contestualmente agli interventi trainanti, è comunque possibile accedere all’Ecobonus con una detrazione del 65% anziché del 110%.

Bonus fiscale del 50% per le ristrutturazioni edilizie e sistemi di sicurezza

Il Bonus fiscale del 50% per le ristrutturazioni edilizie e sistemi di sicurezza, prorogato fino al 31 dicembre 2024, comprende tutte le spese sostenute per interventi di ristrutturazione, sia in caso di singole abitazioni che di parti condominiali.

Gli interventi che godono degli sgravi previsti dal Bonus Sicurezza (noto anche come Bonus antifurto, Detrazione per la videosorveglianza o Detrazione allarme antifurto) sono volti ad incrementare la sicurezza della casa e dei suoi occupanti e a prevenire il rischio di atti illeciti da parte di terzi.

Questo tipo di interventi prevedono l’installazione di sistemi antifurto, di videosorveglianza, controllo accessi, ma anche dispositivi per la protezione da allagamenti, fughe di gas e incendi.

Anche il Bonus fiscale del 50% per le ristrutturazioni edilizie e gli impianti elettrici è stato prorogato fino al 31 dicembre 2024 (dopo tale data l’agevolazione passa a regime ridotto del 36%).

Quali sono gli interventi soggetti ad agevolazione?


Per le singole abitazioni si tratta di allarme/sistemi antifurto; cablatura degli edifici; citofoni, videocitofoni e telecamere; risparmio energetico; interruttore differenziale; installazione apparecchi di rilevazione gas; installazione di sistemi di comunicazione, robotica e tecnologici più avanzati, per favorire la mobilità interna ed esterna per i disabili.

Per le parti condominiali si tratta di allarme e interruttore differenziale.

I dispositivi Ksenia che rientrano nel Bonus Sicurezza

Per prevenire intrusioni indesiderate Ksenia mette a disposizione diversi dispositivi.

Per i sistemi di videosorveglianza è possibile scegliere tra telecamere ‘mini bullet’ o ‘mini dome’ per poter verificare la presenza di intrusi nella nostra abitazione o nel nostro giardino.

Tra i dispositivi che concorrono a creare un impianto di allarme, oltre alla centrale Lares 4.0, troviamo anche le sirene di allarme, come ad esempio, ‘imago wls’, la sirena wireless di Ksenia con tecnologia wireless di ultima generazione, capace di segnalare la presenza di intrusi tramite allarme acustico e luminoso.

Per quello che concerne l’elemento chiave che permette di rilevare le intrusioni, nel catalogo Ksenia troviamo la serie di sensori ‘unum’, rilevatori di movimento professionali, i sensori ‘velum’ anti-mascheramento per porte e finestre, anche di grandi dimensioni, e i contatti magnetici che assicurano protezione agli infissi.

Per i sistemi antincendio, Ksenia propone ‘nebula’, il rilevatore in grado di segnalare la presenza di fumo e quindi di incendi, installabile sia a soffitto che a parete, al fine di prevenire situazioni pericolose.

In definitiva, Ksenia Security propone dispositivi e soluzioni complete in grado di rispondere ai requisiti necessari per ottenere le detrazioni previste dalle varie agevolazioni e, allo stesso tempo, di creare una smart home che integra perfettamente domotica e sicurezza.

Se sei un installatore e cerchi un rivenditore Ksenia Security a Viterbo, Roma, nell’intera regione Lazio e in Lombardia, contatta DST.

Potrai acquistare o ricevere tutte le informazioni, la formazione e l’assistenza su tutti i prodotti Ksenia chiamando al 366 688 2692 o inviando una mail all’indirizzo marketing@dstsicurezza.it .

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